Pomero Giovanni, Gianìn, fece l’acciugaio ambulante scendendo dalla montagna fino al Roero e anche all’Alessandrino.
Conosceva bene le persone dei paesi in cui si fermava e con loro intesseva rapporti di amicizia.
Nel Roero andava con i giovani a cantare la Questua delle uova durante la Quaresima.
Tornato a vivere stabilmente in montagna, la moglie Marièta lo aiutava nei lavori di campagna, oltre ad accudire le quattro figlie.
